Ciao Bepi

 «Semo sempre provvisoriamente provvisori e basta, come chi che xé in viaggio».

Così scriveva nella sua commedia Migrantes (2013) Bepi Molin, filosofo e burattinaio che per molti anni abbiamo avuto la fortuna di avere tra i nostri insegnanti e che si è spento lo scorso 30 novembre.

Nato a Cannaregio nel 1944, Bepi aveva ereditato dal padre la passione e il mestiere dei piavoli, i burattini veneziani. Dagli anni Settanta, ha allestito commedie che inizialmente non scriveva, affidandole per lo più all’improvvisazione, come nella tradizione della commedia dell’arte, di cui ha ripreso lo spirito comico e corrosivo che però ha contaminato con la sua grande sapienza filosofica e letteraria. Dal 1994 ha cominciato la collaborazione con Egidio D’Amato, suo collega qui al Parini, nonché affezionatissimo amico. Bepi è stato docente di filosofia e storia in Istituto fino al 2014.

Del professor Molin ricordiamo l’immensa cultura e la grande umiltà che, accanto alla completa e appassionata dedizione ai ragazzi, lo hanno reso un vero maestro di vita.

La grande Famiglia del Parini

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