Il giovane fisico che per primo ha rilevato le onde gravitazionali incontra gli studenti del Parini di Mestre mercoledì 6 aprile 2016 alle 9.00 nella sede di via Torre Belfredo.
Marco Drago, il giovane fisico padovano che lo scorso 14 settembre ha per primo rilevato l’avvenuta registrazione delle onde gravitazionali, incontra gli studenti dell’Istituto scolastico paritario “Giuseppe Parini” mercoledì 6 aprile a partire dalle ore 9.00 nell’aula magna della sede dell’Istituto, in via Torre Belfredo 64 a Mestre.
“La mattina del 14 settembre 2015, alle 11.53 ora locale, Marco Drago non ha potuto fare a meno di avere un sussulto. Il sistema di allerta automatico lo aveva appena avvertito dell’arrivo di un segnale forte, un picco netto, rumoroso e distinguibile come uno sparo nel silenzio del suo laboratorio […]. Il laboratorio di Marco Drago, 33 anni, approdato da Padova in Germania, è il Max Planck Institute for Gravitational Physics di Hannover. Ed è con i suoi colleghi tedeschi e italiani per primi che il ricercatore ha condiviso la notizia”.
Le onde gravitazionali sono deformazioni, increspature dello spazio-tempo prodotte dall’energia di una massa in accelerazione. La loro rilevazione conferma la teoria della relatività generale che Albert Einstein formulò nel 1915. Le onde sono una nuova fonte di informazione sul cosmo: finora abbiamo visto solo ciò che ci hanno restituito le onde elettromagnetiche, della luce e i raggi X: d’ora in poi potremo osservare fenomeni prima invisibili e comprendere qualcosa di più dell’origine dell’Universo.
Drago, trentatreenne fisico padovano, appartiene alla schiera dei cosiddetti “cervelli in fuga”: talenti italiani impiegati in progetti di grande rilevanza presso università o centri di ricerca all’estero, a conferma che la preparazione scolastica e universitaria nostrane sfornano menti preparate che però il nostro paese non è in grado di assorbire.
Con questo incontro, l’Istituto Parini conferma la sua politica educativa orientata alla valorizzazione dei talenti e delle specificità individuali. Sportivi, scienziati, artisti, professionisti in grado di ispirare le giovani menti che frequentano i due indirizzi dei Licei del Parini (Liceo scientifico, anche con opzione scienze applicate e indirizzo sportivo e Liceo linguistico), insieme a Università ed enti d’eccellenza nel territorio, sono coinvolti in attività che rientrano nell’ampliamento dell’offerta formativa prevista dalla legge 107 anche per le scuole paritarie.
Un’offerta quella del Parini che interpreta i bisogni della società complessa in cui viviamo. Una scuola che considera le disposizioni individuali dei ragazzi qualità irrinunciabili per lo sviluppo armonioso e pieno della persona. Una scuola che è insieme rigorosa e aperta, duttile e inclusiva, pronta a cambiare quando necessario, mantenendo però l’identità che in oltre mezzo secolo si è costruita.
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